Ultimamente noti qualche sintomo di depressione e problemi nell’intimità? Potresti avere uno dei chakra bloccati.
E per precisione, potrebbe essere il secondo chakra, conosciuto anche come Svadhisthana.
Associato all’elemento acqua e al colore arancione è il chakra situato nella zona sacrale. lo Svadhisthana influisce su creatività, emozioni e piacere e, di conseguenza, quando bloccato, può portare problemi emotivi come depressione e paura dell’intimità, oltre a disfunzioni sessuali e problemi riproduttivi.
Se credi che sia così, allora in questo articolo troverai diversi consigli a riguardo, in quanto andremo a guardare nel dettaglio il secondo chakra.
Indice contenuti
Significato e origine
Per capire meglio questo punto energetico dobbiamo, ovviamente, partire dalle basi.
Il nome Svadhisthana significa “dimora del sé” in sanscrito ed è collegato al colore arancione.
Questo chakra è associato all’elemento acqua e rappresenta fluidità, emozioni e creatività. Dal colore probabilmente ti aspetteresti un altro elemento, ma sì, è acqua. Si trova nella zona sacrale, sotto l’ombelico. Ecco le caratteristiche principali:
Nome | Svadhisthana |
Posizione | Zona sacrale, sotto l’ombelico |
Elemento | Acqua |
Colore | Arancione |
Mantra | VAM |
Sintomi di Blocco | Depressione, paura dell’intimità, disfunzioni sessuali, problemi riproduttivi |
Come Sbloccare | Yoga, meditazione, cristalli, focalizzazione sul mantra VAM e sul colore arancione |
Associazioni | Creatività, emozioni, piacere, relazioni |
Pietre | Corniola, pietra di luna, ambra |
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Benefici del chakra sacrale bilanciato
Come ogni altro chakra, lo Svadhisthana bilanciato ha un’influenza positiva sia dal punto di vista fisico che quello emotivo e mentale.
I benefici fisici principali si contraddistinguono con una buona salute sessuale e riproduttiva, riducendo problemi come disfunzioni sessuali e infertilità. Inoltre, poiché la zona pelvica e lombare risulta libera da tensioni e dolori cronici, migliorano mobilità e comfort fisico.
Ma non finisce qui, perché lo Svadhisthana equilibrato contribuisce a una digestione sana e a un sistema urinario ben funzionante.
Dal punto di vista emotivo / mentale, invece, si avverte una maggiore stabilità emotiva e una migliore gestione delle emozioni. A beneficiarne maggiormente sono le attività legate alla creatività e capacità di espressione artistica.
Tuttavia, l’effetto positivo si sente anche nelle relazioni che si vivono in modo più sano e appagante, poiché la paura dell’intimità diminuisce, mentre la capacità di formare legami profondi e significativi aumenta.
Tutto questa porta a una maggior fiducia in se stessi, maggior autostima e un approccio più positivo alla vita.
Sintomi del Svadhisthana bloccato
Uno dei modi migliori per capire se ha lo Svadhisthana bloccato è quello di fare caso a particolari problemi emotivi e fisici. I sintomi del secondo chakra bloccato possono essere:
- Sintomi emotivi: si può sperimentare depressione, apatia e paura dell’intimità che rendono difficile connettersi agli altri. A questi si possono aggiungere bassa autostima e instabilità emotiva, con frequenti cambiamenti di umore.
- Sintomi fisici: sono comuni disfunzioni sessuali, come frigidità e impotenza, accompagnati spesso da problemi riproduttivi (infertilità). Fisicamente puoi avvertire anche dolori cronici nella zona pelvica e lombare, ma anche disturbi urinari e digestivi.
Come bilanciare il secondo chakra
Se vuoi liberarti di questi problemi e tornare al massimo del tuo potenziale, ci sono tanti mondi, esercizi e pratiche con cui sbloccare lo Svadhisthana.
In particolare, se vuoi bilanciare il secondo chakra ti consiglio di provare con:
- Yoga, con particolare attenzione a posizioni come la Farfalla (Baddha Konasana), il Ponte (Setu Bandhasana) e quella del Guerriero II (Virabhadrasana II) poiché esse aiutano ad aprire la zona pelvica e migliorare il flusso energetico.
- Meditazione: in questo caso puoi sia recitare il mantra “VAM” durante la meditazione, che cercare di visualizzare un’energia arancione che fluisce nella zona sacrale per amplificare gli effetti e velocizzare il bilanciamento.
- Pietre e cristalli: circondati di cristalli come corniola, pietra di luna e ambra. Portali il più possibile con te, magari mettendoli in tasca per averli vicini alla zona sacrale (soprattutto durante la meditazione).
- Sprigiona la creatività dedicandoti ad attività come disegnare, scrivere o suonare uno strumento.
- Acqua: essendo il suo elemento, fare lunghi bagni rilassanti, andare a nuotare, o anche solo stare vicino al mare o fiumi può aiutarti molto a sbloccare Svadhisthana
- Alimentazione: conta anche quello che mangi. Prediligi cibi arancioni come arance, carote, zucche e patate dolci per nutrire il secondo chakra.
Ovviamente non è possibile stare dietro a tutte queste pratiche, ma cerca di seguirne il più possibile.
In breve
Avere i chakra in equilibrio è fondamentale per vivere bene e sentirsi in forma.
Il secondo chakra, in particolare se bilanciato, ti aiuta ad avere una vita più armoniosa e sana. Lo Svadhisthana equilibrato, infatti, ti aiuta a raggiungere una salute fisica ottimale, stabilità emotiva, creatività e relazioni appaganti.
Se avverti problemi in questi aspetti, ti consiglio di seguire le pratiche yoga, meditazione e attività creative, come consigliato sopra, perché possono aiutare a sbloccare e riequilibrare questo importante centro energetico.
Domande frequenti
Qual è il secondo chakra?
Il secondo chakra è lo Svadhisthana e si trova nella zona sacrale, sotto l’ombelico.
Come si bilancia lo Svadhisthana?
Il secondo chakra si sblocca facendo yoga, meditazione, terapie con cristalli e focalizzazione sul mantra “VAM”.
Quali sono i sintomi dello Svadhisthana sbilanciato?
Quando il secondo chakra è sbilanciato si possono avere vari problemi sia emotivi, come depressione e paura dell’intimità che fisici, tra cui disfunzioni sessuali e problemi riproduttivi.